Vino bianco: un piacere inconfondibile
I vitigni a bacca bianca differiscono l’uno dall’altro per il colore degli acini, che può variare dal giallo chiaro al verde dorato, fino al grigio. Inoltre è possibile che la buccia degli acini assuma anche una colorazione che va dal grigio-rosso al rosso. I pigmenti presenti nelle bucce degli acini determinano, una volta spremuta l’uva, il colore del vino. La polpa degli acini influisce sul colore del vino solo nel caso in cui venga utilizzata una varietà di uva detta tintoria o teinturier. Di norma, i vini bianchi vengono pigiati molto presto. Inoltre, oggigiorno si tende a non rimuovere la buccia degli acini, in questo modo il mosto mantiene molto spesso il suo colore chiaro.
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Piccole star dalla Svizzera Fendant du Valais AOC
Informazioni generali sul vino bianco
I vini bianchi possono essere approssimativamente suddivisi in vini bianchi secchi (con un tenore di zucchero residuo sotto i 4 grammi per litro), vini dolci, vini da dessert e vini spumante. Per la classificazione si tiene conto del peso del mosto e del tenore di zuccheri residui dell’uva. Il vino bianco ha di norma una gradazione alcolica che va dall’8 al 13%, tuttavia si può arrivare fino ad un grado alcolico del 17 %. Il vino bianco non è però tra i vini preferiti dagli svizzeri. Si stima infatti che il vino rosso venga bevuto quasi in quantità doppia rispetto a quello bianco. Tuttavia, il vino rosso proviene per lo più dall’estero: gli svizzeri possono quindi fare affidamento ai vitigni locali solo per la produzione di vini bianchi. Particolarmente apprezzato è lo Chasselas.
Una panoramica sui vini bianchi più importanti
Tra le numerose varietà di vino bianco più importanti troviamo sicuramente a pieno titolo:
- Chardonnay
- Gewürztraminer
- Pinot gris
- Grüner Veltliner
- Riesling
- Sauvignon Blanc
- Moscato
- Silvaner
- Pinot blanc
L’aroma giusto per ogni palato
Oltre agli aromi primari, come quello di mela, limone, pesca e ribes nero, le varietà di uva bianca offrono anche aromi secondari, come ananas, miele o pepe. Gli aromi primari sono quelli presenti nell’uva stessa, mentre gli aromi secondari sono conferiti al vino dai batteri acidolattici e dai lieviti durante il processo di fermentazione. Infine, durante l’affinamento e invecchiamento del vino si sviluppano gli aromi terziari, percepiti sotto forma di vaniglia, burro, legno, uvetta, mandorle o noci. In ogni caso, sperimentare è il modo migliore per scoprire il vino che più si adatta ai propri gusti! Inoltre, i vini bianchi sono acquistabili in genere ad un prezzo conveniente, quindi approfittatene!