Bere vino significa anche fare del bene
Nel 2009, nella Breedekloof Valley in Sudafrica, il produttore di questo Chardonnay ha dato il via al progetto «Vino Fairtrade». Questo vino non soddisfa soltanto il palato, ma anche tutti gli standard di Max Havelaar Fairtrade.
Di primo acchito l'espressione «soddisfare gli standard» non rende l’idea di tutto ciò che questo davvero significa: grazie al premio Fairtrade, infatti, è stato possibile inaugurare nel 2009 una scuola a tempo pieno per i bambini delle famiglie di coltivatori della Breedekloof Valley. Tramite la scuola viene promosso lo sviluppo dell’intera regione che apporta molteplici vantaggi agli oltre 200 alunni e alle rispettive famiglie:
- asili con personale addetto;
- scuola elementare con biblioteca;
- centro informatico con 50 computer accessibili da studenti e contadini;
- camion biblioteca con libri, computer e connessione internet
per i paesi limitrofi:
- due pasti al giorno per i bambini;
- infermeria per gli alunni e gli anziani che vivono nei dintorni;
- borse di studio per i giovani della valle.
Fairtrade unisce consumatori e produttori nella collaborazione tramite cinque pilastri fondamentali:
Una piacevole serata con gli amici oppure un bel film sono spesso accompagnati da un buon bicchiere di vino, ottimo sotto tutti gli aspetti.
Quindi, la prossima volta che vorrete fare e farvi del bene, vi consigliamo vivamente di provare questo Chardonnay Fairtrade Max Havelaar.
È perfetto per accompagnare carne bianca, pesce, frutti di mare, pasta, pizza e insalate. E se volete saperne di più sui nostri progetti in materia di sostenibilità, date uno sguardo al nostro sito internet.
Ora è arrivato per noi il momento di andare a fare del bene, oppure a bere qualche sorso di vino, o magari entrambe le cose? A presto!
Il team Vinoteca
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